Nel mondo ci sono circa 50 millioni di persone affette dal morbo di Alzheimer o da una forma di demenza correlata, ma queste persone non sono solo una statistica. Sono i nostri cari, le nostre madri e i nostri padri, le nostre zie e i nostri zii, le nostre nonne e i nostri nonni, le nostre sorelle e i nostri fratelli.
Quest'anno, in occasione della Giornata mondiale dell'Alzheimer, prendetevi il tempo per sensibilizzare gli altri sull'Alzheimer, comprendendo meglio la malattia, come colpisce i vostri cari e cosa potete fare per aiutare le persone che ne sono affette.
Cos'è la Giornata mondiale dell'Alzheimer?
La Giornata mondiale dell'Alzheimer è un'iniziativa mondiale celebrata annualmente volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sul morbo di Alzheimer e sulle altre forme di demenza.
La giornata ha l'obiettivo primario di sfidare lo stigma che circonda la demenza e di promuovere la comprensione e l'empatia nei confronti delle persone affette da questa patologia neurodegenerativa progressiva, e informare sulle sfide affrontate dalle persone affette da Alzheimer e dai loro assistenti.
In questa giornata vengono organizzati in tutto il mondo diversi eventi, campagne e attività per far luce sull'impatto dell'Alzheimer, sottolineare l'importanza di una diagnosi precoce e di un'assistenza adeguata e sostenere l'aumento dei fondi e della ricerca per trovare trattamenti efficaci e, infine, una cura.
La Giornata Mondiale dell'Alzheimer svolge un ruolo fondamentale nel promuovere globalmente un sostegno dedicato a migliorare la vita delle persone affette da Alzheimer e delle loro famiglie, lavorando al contempo per un futuro in cui la demenza non rappresenti più una minaccia così significativa per la salute pubblica.
Quando si celebra la Giornata mondiale dell'Alzheimer?
La Giornata mondiale dell'Alzheimer ricorre ogni anno il 21 settembre.
Quest'anno, nel 2024, la Giornata mondiale dell'Alzheimer cade di sabato.
Qual è il tema della Giornata Mondiale dell'Alzheimer 2024?
Il tema della Giornata Mondiale Alzheimer 2024 è “ E' ora di agire sulla demenza, è ora di agire sull'Alzheimer.”.
Questo tema cerca di affrontare e riformare lo stigma e la discriminazione che ancora esistono intorno alle condizioni della demenza e dell'Alzheimer, accendendo contemporaneamente i riflettori sui passi positivi che organizzazioni e governi stanno compiendo su scala globale per sviluppare una società più favorevole alla demenza.
Che cos'è il Morbo di Alzheimer ?
Il Morbo d Alzheimer, la causa più comune di demenza, è una malattia progressiva che colpisce più di 500.000 italiani. Il cervello di ognuno di noi è composto da miliardi di cellule nervose che si connettono tra loro. Tuttavia, con l'Alzheimer, le connessioni tra queste cellule si perdono a causa delle proteine presenti nel cervello che si accumulano e formano strutture anomale chiamate “placche” e “grovigli”. Ciò provoca la morte delle cellule nervose, con conseguente perdita di tessuto cerebrale.
Oltre a questo, nel cervello sono presenti anche sostanze chimiche che aiutano a inviare messaggi tra le diverse cellule cerebrali. Tuttavia, con l'Alzheimer, le persone hanno meno messaggeri chimici e i segnali non vengono trasmessi con la stessa efficacia. La combinazione della perdita di tessuto cerebrale e della mancanza di messaggeri chimici nel cervello è all'origine dei sintomi dell'Alzheimer. Poiché si tratta di una malattia progressiva, la perdita di tessuto cerebrale non fa che peggiorare i sintomi nel tempo.
Quali sono le fasi e i sintomi dell'Alzheimer?
Sintomi precuci del morbo di Alzheimer
Nelle prime fasi della malattia, i vuoti di memoria sono il sintomo principale. Alcuni segni da ricercare in questa fase sono:
- dimenticare conversazioni o eventi recenti
- smarrire gli oggetti
- dimenticare i nomi di luoghi e oggetti
- ha difficoltà a pensare alla parola giusta
- fare domande in modo ripetitivo
- mostrano scarsa capacità di giudizio o hanno più difficoltà a prendere decisioni
- diventano meno flessibili e più esitanti nel provare cose nuove
Spesso si manifestano anche segni di cambiamenti di umore, come un aumento dell'ansia o dell'agitazione, o periodi di confusione.
Sintomi del morbo di Alzheimer nella fase intermedia
Con il progredire della malattia, i problemi di memoria peggiorano, facendo sì che la persona affetta da Alzheimer abbia sempre più difficoltà a ricordare i nomi delle persone che conosce. Potrebbe anche avere difficoltà a riconoscere i propri familiari e amici. Alcuni segnali da osservare in questa fase sono:
- aumento della confusione e del disorientamento, per esempio perdersi o vagare senza sapere che ore sono o che giorno è
- comportamento ossessivo, ripetitivo o impulsivo
- deliri (credere a cose non vere) o paranoia e sospetto nei confronti di chi si prende cura del malato o dei suoi familiari
- problemi di parola o di linguaggio (afasia)
- sonno disturbato
- cambiamenti d'umore, come frequenti sbalzi d'umore, depressione e sensazione di essere sempre più ansiosi, frustrati o agitati
- difficoltà nell'esecuzione di compiti spaziali, come valutare le distanze
- vedere o sentire cose che le altre persone non vedono (allucinazioni)
In questa fase, la persona con malattia di Alzheimer ha di solito bisogno di un supporto per la vita quotidiana. Ad esempio, può aver bisogno di aiuto per mangiare, lavarsi, vestirsi e andare in bagno.
Sintomi del morbo di Alzheimer nella fase avanzata
Nelle fasi più avanzate dell'Alzheimer, i sintomi diventano sempre più gravi e possono essere fonte di sofferenza per la persona, così come per gli amici, i familiari e gli assistenti.
Le allucinazioni e i deliri possono comparire durante tutto il decorso della malattia, ma possono peggiorare con il progredire della patologia. A volte questo può portare le persone con Alzheimer a essere violente, esigenti e sospettose nei confronti di chi le circonda. Alcuni segnali da ricercare in questa fase sono:
- difficoltà a mangiare e a deglutire (disfagia)
- difficoltà a cambiare posizione o a muoversi senza assistenza
- perdita di peso, talvolta grave
- incontinenza urinaria e/o incontinenza intestinale
- perdita graduale della parola
- problemi di memoria a breve e lungo termine
A questo punto della malattia, le persone affette da Alzheimer possono aver bisogno di cure a tempo pieno e di assistenza costante, dalla cura della persona agli spostamenti.
Terapie e farmaci per la cura del Morbo di Alzheimer
Sebbene non esista una cura per la malattia di Alzheimer, esistono trattamenti e farmaci che possono contribuire ad alleviare i sintomi o a rallentare la progressione della malattia. Alcuni esempi di farmaci che possono essere prescritti a una persona con Alzheimer sono:
- Inibitori dell'acetilcolinesterasi (AChE)
- Antagonisti dei recettori NMDA
- Aduhelm
- Antidepressivi
- Anticonvulsivanti
- Antipsicotici
Come posso sostenere le persone affette da demenza nella Giornata mondiale dell'Alzheimer?
Uno dei modi migliori per sostenere le persone affette dalla malattia di Alzheimer è quello di informarsi sulla malattia per capire meglio come aiutare e interagire con le persone che ne sono affette.
Tuttavia, altri modi in cui potete partecipare agli eventi di sensibilizzazione sull'Alzheimer sono:
- Condividere la propria storia sull' Alzheimer
- Partecipare a seminari sull'Alzheimer
- Chiedere maggiori finanziamenti per l'Alzheimer.
- Fare volontariato presso le associazioni locali dedicate
- Fare donazioni per la ricerca e la sensibilizzazione sull'Alzheimer.
- Raccogliere fondi per la causa organizzando eventi di beneficenza come una vendita di torte, una corsa, ecc.
- Condividere con gli altri le proprie conoscenze sul morbo di Alzheimer.
Per informazioni sugli altri modi per partecipare alla Giornata mondiale dell'Alzheimer quest'anno, cliccate qui.